I messaggi dall'Alto,
che in questo secolo si susseguono in varie parti del mondo, coincidono
tutti e affermano che la Realtà Cristica è insegnamento
superiore (ultrafania) che va oltre qualsiasi
ipotesi o polemica umana.
Gli ammaestramenti
ultrafanici (proiezioni purissime di pensiero, chiamate noúri)
provenienti dai piani siderali dove abitano Entità di Luce, concordano
tutti nel palesare al mondo l’Assoluta Divinità
del Cristo e la sintesi della Sua manifestazione nel tempo, sublime
Esempio da seguire per il conseguimento della nostra catarsi.
Pietro
Ubaldi è stato uno “strumento” della Legge Divina,
per confermare quanto asserito. Noi esseri umani siamo stati emessi
dall’Eterno che è Potenza, Sapienza, Amore (ecco il concetto
di Trinità che è presente nelle religioni dall’India
all’Egitto) e quindi costituiti della stessa sostanza Sua.
La
superbia ci ha obnubilato
ed abusando della Libertà incommensurabile a noi concessa, abbiamo
come dice l’Apocalisse, partecipato alla ribellione iniziale,
che ci ha portati, trattenendo energie, ad una lenta e progressiva condensazione
atomica.
Da questa involuzione
é iniziato il faticoso cammino del genere umano, appesantito
da ulteriori cause arbitrarie (omicidi, latrocinii e prevaricazioni
di ogni tipo), che ancora ai giorni nostri grava come Karma
pesantissimo su tutta l’umanità.
L'unica
via di uscita è la presa di coscienza
della propria Origine e il perché della Vita.
Dio–Sapienza, consapevole delle terribili difficoltà che
avrebbe incontrato la massa ribelle, ha “predisposto” un
Piano per il ritorno alla Purezza, dando a tutti l’opportunità
di ricredersi come il figliol prodigo.
Ecco le tre epoche
dopo la caduta iniziale, di supporto ai ribelli:
Siamo
ormai nel III Millennio e in piena trasformazione del pianeta e delle
masse umane; necessita quindi accelerare il passo.
Tutto
ritornerà ad essere fluidico. Non si vuole allarmare nessuno
ed è per questo che il movimento Cristico va conosciuto nella
sua interezza. Con la nostra caparbietà abbiamo praticamente
“indotto” la Divinità ad assumere veste d’uomo
per esemplificare come vivere la vita.
Il Cristo ha detto:
“Non c'è niente di occulto che non sarà
manifestato, nulla di segreto che non sarà portato alla luce.”
Lc 8,17. Ecco gli ammaestramenti chiarire i vari dogmi chiusi ed impacchettati
nel mistero: Maria, umanamente figlia di Anna e Gioacchino, é
un Angelo Purissimo (un Serafino), preposto da Dio per fungere da Madre-Spirito
non avendo Ella preso parte alla ribellione iniziale; è nata
normalmente come tutti noi, ma, è stata concepita per Opera della
Sapienza (Spirito Santo), anche perché Sua madre era ormai molto
anziana e sterile fino a quel momento; ecco il motivo per cui, a Lourdes,
ha detto presentandosi a Bernadette: “Io sono l’Immacolata
Concezione”. Parlava di sé come unica donna concepita in
maniera immacolata (Sine Macula, non avendo nemmeno peccato originale).
Ovviamente questa
Concezione si fonde come vedremo con la Manifestazione Cristica. Così
doveva essere! Come avrebbe potuto Maria fare da tramite fra Cielo e
Terra al Divino, alla Purezza, alla Luce, quando la stessa Potenza avrebbe
incenerito qualsiasi donna?
Il Cristo-Dio dunque,
si è manifestato come Luce, non come parto d’utero ma come
parto, si ribadisce, di Luce attraverso Lei, che comunque, presentava
a tutti gli effetti una gravidanza apparentemente normale. La Luce ha
preso immediatamente forma di bimbo sorridente e non imbrattato da sangue
né da umori vari.
Ecco perché
la Madonna è Vergine! Prima, durante e dopo il “parto”.
La stessa Luce quindi, è passata dal Suo corpo diafano, purissimo,
non prodotto di condensazione per la Colpa Prima.
Questi messaggi
ricevuti dai piani siderali in vari punti del pianeta, hanno poi avuto
ulteriore conferma dai Vangeli apocrifi che narrano della “Nascita
di Gesù”.
E’ interessante
osservare come la Chiesa parli dell’Assunzione di Maria e dell’Ascensione
di Cristo con il loro Corpo Fisico che librandosi nell’aria, è
salito al Cielo. La Loro struttura atomica materiale non era evidentemente
come la nostra, frutto della concentrazione energetica iniziale dovuta
all’arbitrio che ha dato come conseguenza, il peso specifico e
la densità molecolare.
E’ giunto
il tempo di sollevare i veli e di rendere edotti gli individui che “cercano”,
affinché ritrovino sostanzialmente e logicamente il cammino del
“ritorno a casa”.
Perché il
Cristo è chiamato il Salvatore?
Perché con
la legge Mosaica “dell’occhio per occhio e dente per dente”,
le anime trapassate “riciclavano” solo nei due primi ambienti
(biotesi) del basso astrale: Letargo e Rimorso
è il loro nome.
Alcuni individui
in pace con la loro coscienza si fermavano al Limbo (luogo di attesa),
dato che i piani superiori erano chiusi.
Queste biotesi (dal
greco bios–vita) sono sette e si chiamano, dopo le prime due menzionate:
Risveglio, Evoluzione, Ascesa, Conoscenza, Sapienza
e oltre c’è il Sidereo; sono anche costituite da innumerevoli
piani e sottopiani che vanno sempre di sette in sette. Più che
corrispondere a luoghi, indicano lo stato interiore di ogni singola
anima che vi soggiorna.
Ebbene, con l’annuncio
della Buona Novella: “Il porgi l’altra guancia”, il
Cristo, rivolto ai dodici che rappresentano tutta l’umanità,
ha detto: “Nella casa del Padre Mio ci sono molte dimore…
Io vado a prepararvi un luogo" (Giovanni cap.14).
Quindi il Divino
Maestro ci ha preceduti, aprendo sostanzialmente a tutti, nessuno escluso,
l’opportunità di ritornare ad essere “cristalli di
rocca” come lo eravamo inizialmente, seguendo però e mettendo
in pratica il Suo Esempio di Amore e Umiltà.
Tutto ciò,
se riflettiamo bene, ha una logica ed una “consecutio” straordinaria,
infatti, nonostante ci abbiano sempre insegnato che il peccato originale
perpetrato dai nostri capostipiti, Adamo ed Eva, sia ricaduto pesantemente
(non si sa bene per quale senso di giustizia), su tutto il genere umano,
possiamo oggi sapere che noi individualmente e volontariamente
ci siamo staccati dalla Luce – Fuoco – Trascendenza per
andare verso il Buio – Acqua - Immanenza e che solo dietro nostra
richiesta al Divino (Chiedete e vi sarà dato), potremo risalire
la china con l’aiuto indispensabile della Forza Fuoco che, “innestandosi”
verticalmente nell’acqua (corpo-materia), la trasmuta in vapore
sublimandola.
Ecco le Nozze
di Cana e la trasformazione dell’acqua in vino cioè
in essenza, in fuoco, in consapevolezza di Spirito ed è importante
notare altresì che il Cristo Dio era stato invitato! Dall’incontro
di questi due elementi abbiamo la Croce ed è dal suo centro che
inizia la catarsi o purificazione con movimento a spirale, cioè
di evoluzione.
Il Cristo, infatti,
nel Tempio ha detto: “Se qualcuno vuol venire dietro a
Me, rinneghi se stesso, prenda la propria croce ogni giorno e Mi segua.”
Lc 9, 23.
Nessuno si evolve
e si evolverà senza necessariamente passare per essa: Unica Via
di Rinnovamento.
In ogni corrente
iniziatica di tutti i tempi si è sempre parlato della presa
di coscienza. Lo stesso Socrate con il “Nosce te
ipsum” “Conosci te stesso”, ha reiteratamente invitato
il genere umano ad indagare sulla propria origine.
Questo è
proprio il punto di partenza da cui ogni individuo dovrebbe iniziare
il suo percorso, per migliorare se stesso, ridando la legittima priorità
allo Spirito, affinché sia finalmente Signore e Padrone della
materia e delle sue passioni, per un mondo migliore e per il ritorno
all’Armonia Universale.