In questi tempi
purtroppo, è frequentissimo ascoltare, vedere e constatare fatti
oltremodo terrificanti e disgustosi che fanno sprofondare ancor più
l’umanità in un baratro abissale, apparentemente senza
ritorno.
Lo squallore ed il senso di vuoto aumentano a dismisura e inducono a
riflessioni e ad analisi più penetranti e possibilmente più
costruttive per il bene ed il progresso di tutti.
L’essere umano sembra essere allo sbando; le sicurezze di una
volta gli vengono a mancare; sono in crescita vertiginosa stati psichici
sempre più alterati; la ricerca dell’evasione si fa parossistica;
il nervosismo e l’inquietudine la fanno da padroni e non parliamo
poi dell’insoddisfazione, delle incomprensioni a tutti i livelli
(soprattutto nelle famiglie), della mal sopportazione, delle violenze
specialmente sui minori e mi fermo volutamente, perché l’elenco
degli abusi in tutti i campi, sociale, politico, etico, scientifico,
medico, artistico, letterario e via dicendo, è arrivato ad un
punto tale da essere pronto ad esplodere come in nessun caso, nella
storia dell’uomo.
Si può obbiettare, naturalmente, che queste cose esistono dacché
si è formata la terra ma, con questa vastità e densità
di corruzione mai! Tanto è vero che
riescono a percepirne la portata e la gravità piena, solamente
coloro che hanno potuto sviluppare un vero discernimento dello Spirito.
Il profeta Daniele dice:“...nessuno degli empi capirà,
ma capiranno i saggi.” Dan.12,10
Infatti non è il senso di turbamento, dovuto alle emozioni o
quello dell’indignazione, conseguenza di un generale perbenismo
e sconvolgente la nostra tranquillità egoistica, che conta, ma
la conferma tragica dell’inutilità di trovare dei rimedi
o dei palliativi esterni a tanto sfacelo, quando l’uomo ancora
non conosce se stesso.
La Legge di Dio non si può violare impunemente senza, prima o
poi, pagarne lo scotto! Causa ed effetto! Ma se le cagioni sono così
aspre e il comportamento dell’umanità altrettanto irresponsabile,
allora, che Dio ci aiuti!
I segni evidenti e chiari si moltiplicano ma, non si notano!
Tanto che il Cristo dice: “ quando vedete una nuvola salire
da ponente, subito dite – Viene la pioggia – e così
accade! E quando soffia lo scirocco, dite – Farà caldo
– e così avviene! Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto
della terra e del cielo, come mai non sapete riconoscere questo tempo?”
(Lc.12,54)
Dunque a cosa imputare questa cecità?
E’ come se il genere umano fosse narcotizzato! In effetti lo è…ma
da chi? Da che cosa?
Questa non è facile retorica a buon mercato, è la Realtà
della situazione.
E’ indubbio che gli individui sin dalla ribellione iniziale (vedi
Origine, caduta e percorso dell'Umanità)
siano impregnati di scorie, dovute alle passioni, che offuscano la Luce
originaria, esponendoli, per sintonia vibrazionale, alle influenze negative
che ristagnano ed imperversano in questo pianeta.
Questi non sono concetti medioevali o ingenue esposizioni da sprovveduti!
Questo è il Vero! E se i cosiddetti “uomini che contano”
e purtroppo anche molti “consacrati” lo negano o quel che
è peggio lo ignorano, ciò non toglie autenticità
ai fatti!
La Forza Satanica esiste ed è, Ora, libera.
Medjugorje – 1 gennaio 2001 (1° giorno del terzo millennio)
La Vergine appare in maniera assolutamente inusitata, circondata da
cinque Angeli e annuncia: “Cari figli, questa sera in modo
speciale vi ho voluti qua. In modo speciale, adesso, quando Satana è
sciolto dalle catene…”
Ebbene, dopo otto mesi e dieci giorni, un attacco terroristico senza
precedenti ha scosso il mondo che non sarebbe stato più quello
di prima.
Se quindi il maligno-tenebra è scatenato, come difendersi? Ponendosi
risolutamente ma, soprattutto sostanzialmente, sotto
l’egida del Cristo-Luce.
Dunque, se la Legge ha permesso che il demonio potesse avere “carta
bianca”, ne troviamo la motivazione in ciò che disse rispettivamente
il vecchio Simeone a Maria e Gesù al cieco nato:
“…affinché i pensieri di molti cuori siano rivelati.”
(Lc.2,35) e “Io sono venuto in questo mondo per fare un giudizio,
affinché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono diventino
ciechi.” (Gv.9,39)
Strane parole! Oscure ai più, ma molto esplicite per chi ha orecchie
d’anima per intendere. Difatti a chi ha innocenza
e buona fede sarà dato e chi ha presunzione
e superbia sarà tolto anche quello che crede di avere!
(Mt.13,1-15 e Gv.12,37-50)
Noi siamo messi al vaglio e, di nostra spontanea volontà, dobbiamo
decidere da che parte stare!
La scrittura dice (Is.8,14) che il Cristo sarebbe stato una “pietra
di inciampo” per molti e Lui aggiunge che non è venuto
per portare la pace, ma la spada (Mt.10, 34).
Certamente! E non si allude di sicuro alla Fede cieca di coloro che
seguono le chiese, rimanendo solo alla superficie di esse, tra liturgie,
canti e biascicar di preci; privi e vuoti di qualsiasi vibrazione profonda
dello Spirito che, invece, chiede ardore e Conoscenza, per confermare
quella Fede che deve essere assolutamente matura e adulta, per poter
reggere all’impatto devastante della forza maligna.
Ecco perché quelli che seguono il Cristo, anteponendolo al mondo
(genitori, figli, parenti, amici, lavoro, denaro, divertimenti e desideri
vari), si creano dei nemici e dei persecutori che li emargineranno,
facendoli sentire degli idioti e dei buoni a nulla che si lasciano plagiare
ed infinocchiare!
Il suono umano sibila:
“Non è così che bisogna vivere la religione! Queste
sono cose da esagerati, da fanatici!!!”
Ma l’insegnamento superiore ammaestra:
“Or la folla era seduta intorno a Lui e qualcuno Gli disse: -
Ecco tua Madre e i tuoi fratelli, son là fuori che ti cercano
– ed Egli rispose: - Chi è mia Madre e chi sono i miei
fratelli? - E gettando uno sguardo sopra coloro che Gli sedevano intorno
disse: - Ecco mia Madre e i miei fratelli. Chiunque fa la Volontà
di Dio, questi è mio fratello, mia sorella, mia Madre.”
(Mc.3,32-35) e “Chiunque avrà lasciato case, fratelli,
sorelle, padre, madre, figli o campi per causa del Mio nome riceverà
il centuplo ed avrà in eredità la Vita Eterna.”
(Mt.19,29).
Concetti di duemila anni fa? Niente affatto! Chiunque abbia seguito
il richiamo interiore può testimoniare di aver esperimentato
tutto questo.
L’umanità intera si lamenta e soffre e vorrebbe la giustizia,
la felicità, la pace, ma necessita che essa esperimenti purtroppo,
il dolore, la devastazione, l’abisso, l’abominio insomma,
per poter capire qualcosa.
La dimenticanza dell’Origine Divina e dell’Unico Genitore
è il principio di tutti i mali del genere umano.
Come possiamo pensare che “così disarmati”, senza
collegamento alcuno con l’Alta Sorgente, il flusso della nostra
vita possa scorrere senza complicazioni ed insidie, quando la più
grande astuzia del “Bugiardo” è quella di far credere
che non esista?
E’ ovvio che tutto precipiti e ancora siamo agli inizi…Altri
orrori ci aspettano ben più tragici ma…”Chi persevererà
sino alla fine, sarà salvo” (Mt.10,22)
Si perdoni questa sequela di citazioni ma è stata indispensabile
per chiarire meglio il periodo che stiamo vivendo.
C’è
una lotta furibonda ormai tra il Buio e la Luce ma, “Le tenebre
non prevarranno”.
Dipende da noi capire o no la vera sostanza che si nasconde sotto la
maschera della situazione caotica del pianeta e riconoscere dunque che
la Vera Sfida è tra il Cristo e Satana!
Quando ripetutamente la voce dello Spirito chiama, nelle maniere più
disparate: incontri, conferenze, libri, coincidenze strane…allora
noi dobbiamo prontamente rispondergli perché non sappiamo
se “quel treno” passerà ancora per noi!
Concludiamo con una parola di Speranza e di incoraggiamento
per tutti coloro che, uomini di buona volontà, lottano e si affaticano
per il ripristino del Vero Amore fra i popoli ma, questo
potrà avvenire solamente quando l’essere, umiliandosi
e pentendosi, poggerà la fronte per terra, rendendosi conto della
propria nullità e della impossibilità del suo riscatto
morale, senza l’aiuto provvidenziale della Legge di Dio che, Unico
Arbitro, pronuncerà l’ultima Parola: “BASTA!”,
definitiva, per il recupero totale della Vera Fede.
Un’aurora nuova ci aspetta che il mondo nemmeno lontanamente può
immaginare, ma ci sarà, come ci è stato promesso.
“Il cielo e la terra passeranno ma le Mie Parole non
passeranno.” (Mt.24,35)