La Solitudine

 

Solitudine,
compagna mia fedele,
in silenzio m’ascolti
e mi consoli:
se piango, piangi,
se rido mi sorridi,
se tranquilla mi vedi,
tu m’ispiri
vaghi pensieri
di un’ampiezza infinita
ed io m’accorgo
di volerti bene
che, senza di te,
sorella mia,
s’adagierebbe il corpo
e prigioniera
del suo stesso involucro
ne morirebbe l’anima.

Marzo 1969 – Laura Pitonzo

 

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